Un vero peperino.Fin dal nome, con quella K irriverente che la napoletana Claudia Improta ha anteposto al nome di battesimo, che e' diventato, da solo pseudonimo professionale. Artista che cerca di stare al passo con i tempi in maniera originale,Klaudia attenta sopratutto al rapporto con i media, attraverso ai quali ha divulgato performance ambientaliste, come natura vilipesa1999,l'estrosa partenopea ha trattato in modo ironico scottanti temi di cronaca, in acquerelli dal tratto marcatamente caricaturiale,intitolati con giochi di parole come Toto' Rijna e la meccanica del 90, l'arresto di Leo Luca Bagarella, Saro' la tua bionda, Coca nostra. Tuttavia , Klaudia ha disegnato anche approcci piu' tradizionali con affreschi disseminati un po' in tutta Italia. Notata e apprezzata anche da Vittorio Sgarbi, ultimamente, ispirata alla sperimentazione fotografica, rielaborando le immagini con l'apporto pittorico,all'insegna di un ipperealismo polemico e anticonvenzionale.

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